Un'altra estate è volata via, lasciandomi un'infinità di bei ricordi ed esperienze, che l'hanno resa una stagione stupenda sotto ogni aspetto. Ho potuto scalare molto, sia nelle nostre zone, che a centinaia di km di distanza, sfruttando al meglio i frutti di tutti gli allenamenti sudati in palestra i mesi prima.
Ho iniziato a concentrarmi sulla roccia a fine maggio, con le prime mezze giornate libere. Ho fatto qualche visita a Champorcher, nella bellissima area blocchi che in questi anni ha visto la nascita di tantissimi nuovi passaggi, sia nel settore "vecchio", più conosciuto, che nel nuovo settore alto, dove tutt'ora prendono vita nuove linee.
L'ambiente è spettacolare, la roccia altrettanto, e quindi ho dedicato un pò di uscite a provare alcuni blocchi. Grazie alle buone condizioni ed all'alta motivazione sono riuscita a chiudere diversi miei progetti, regalandomi grandi soddisfazioni!!
"Under the carpet" 7c FFA
"Pompa" 7b
"Un'emozione forevva" 7c
La più grande esperienza di quest'estate è stata sicuramente la
doppia visita a Ceuse...la Falesia con la "F" maiuscola.
Ero già stata alcuni anni fa, ma quest'anno ho davvero potuto
assaporare tutto ciò che questo posto sa regalare. Il campeggio
spartano, disperso tra le colline francesi e gli sterminati campi,
che vive ai ritmi della falesia, con mattinate flebili all'ombra
degli alberi, per poi assistere alla migrazione di massa su per lo
stradino verso la falesia. Le cene preparate alla luce delle
frontali, le facce stanche di chi scende accompagnato dal buio ed
infine le tavolate di mezzanotte, quando tutti sono stanchi e non
vedono l'ora di andare a dormire soddisfatti della giornata.
Lo stradino, tanto conosciuto quanto temuto, che sa distruggere le
gambe il primo giorno per poi regalare belle sensazioni e vedute nei
giorni successivi, quando tutto il peso dello zaino è abbandonato in
falesia, sotto cumuli di pietre stile "templi maya". La
falesia è forse la cosa più incredibile, una fascia di roccia
infinita con diverse inclinazioni, qualità di roccia, tipi di
prese...tutto!! Lungo questa barra rocciosa si sviluppano tiri
storici, unici nella loro belleza con una chiodatura sempre allegra,
e tiri di più recente chiodatura, altrettanto belli.
Ceuse vista dalla tenda
"Lapineri" 7b flash
Tentativo su "Dolce vita" 8a+
Sebbene a prima vista questo conglomerato sembri orribile offre
sempre una scalata che amo molto: atletica, tecnica e di resistenza.
"L'age en décomposition" 8a+
Tentativo fallito lo scorso anno su "La legende de Tardinio" 8a+
"Vampirella" 8a, Leverogne
"Grit de luxe" 7b, Magic Wood
"La volpe" 7a, Ceresole Reale
Questo è il resoconto dei tiri e dei blocchi più significativi
che ho chiuso in questa stagione:
- Chesod: "El tigre" 8b FFA
- Cubo: "Asintoto obliquo" 8a/+
- Rue des Masques: "L'age en décomposition" 8a+
- Rue des Masques: "La légende de Tardinio" 8a+
- Sarre: "Sarre 2000" 8a+
- Ceuse: "Petite Tom" 8a
- Leverogne: "Vampirella" 8a
- Champorcher: "Enfants prodiges" 8a (7c)
- Sarre: "Crudite perverse" 7c+ flash
- Leverogne: "Coca cola kid" 7c+
- Pareti gare: "Finale" 7c on-sight
- Champorcher: "Under the carpet" 7c boulder FFA
- Champorcher: "Un'emozione forezza" 7c Boulder
Purtroppo tutto finisce, e con l'inizio della scuola l'estate se ne va, lasciando posto ad una nuova stagione di resina, con la possibilità di scalar fuori solo nei week end. Il primo impatto con la plastica non è stato entusiasmante...ma la carica è fortissima, e intendo migliorare sempre di più cercando nuovi progetti sia in falesia, che nei blocchi!!!
Quindi...buoni allenamenti a tutti!!!
A presto!